domenica 1 febbraio 2015

Black Orchid

Avete mai visto quelle bellissime orchidee con lo stelo lungo, che se ne stanno lì in alto e vivono a volte per così tanto tempo da sembrare finte?
Ebbene, ho appena imparato (meraviglie della vita: non si finisce mai di imparare!) che fanno parte delle piante epifite, o aree. Immaginate un ambiente arido e assolato, tipo altopiano andino. Queste piante, collegate al terreno, producevano una quantità enorme di imponderabili semi, dotati di un apparato che ne favoriva la dispersione tramite il vento. Una volta scaraventati dal vento in un ambiente pluviale, questi germogliavano. Le piante nate al suolo morivano per la mancanza di luce e quelle nate sui rami più alti non potevano allungare le proprie radici per arrivare al suolo.
L'unica soluzione era l'epifitismo grazie alla loro capacità di assorbire i nutrienti dall'aria (pioggia, rugiada, nebbia). Questi nutrienti vengono risucchiati tramite tanti tricomi (escrescenze o appendici, in questo caso a forma di chiodo, pieno di aria e di acqua, che vengono incapsulate per poi essere trasportate a tutta la pianta) assorbenti presenti sull'epitelio delle foglie.
Tralasciando i particolari botanici di cui nemmeno con l’aiuto di wikipedia potrei mai capire un tubo :-), trovo meravigliosamente ingegnoso e avanguardistico che queste piante epifite pure se spesso crescono su altre piante, lo fanno solo per il sostegno, per stare in alto, quindi non sono parassite, in quanto riescono autonomamente ad assorbire l'acqua e i sali minerali attraverso la superficie delle foglie o tramite le radici aeree che utilizzano anche per ancorarsi al loro sostegno.
Queste piante devono essere poste in posizione luminosa ma non al sole diretto ad una temperatura non al di sotto dei tredici gradi. Detto questo, basta trovare un ambiente che sia consono per loro e possiamo anche tenerle in casa. Finalmente ho trovato una specie che, nonostante il mio pollice quasi nero, si tira avanti da sola: una bellezza da ammirare senza troppo lavorare!

6 commenti:

Claudia �� ha detto...

Ciao Macy!!
Ma guarda la casualità,proprio oggi mio figlio mi ha regalato un'orchidea bianca,non resto mai senza questo splendido fiore che perdura nei mesi e se curata per bene la pianta dona fioriture nel tempo,io le adoro!!
Interessante la tua "recensione"hehehe non si finisce mai di scoprire cose nuove,grazie!
Buon S.Valentino socia,ti lascio un grande abbraccio

Macy ha detto...

Oh carissima, sì in effetti una volta ne ho regalato una a mia suocera, ma visto che dopo più di un anno era sempre nello stesso posto, ho pensato che fosse semplicemente stata fortunata a trovarne una finta in sostituzione, proprio dello stesso colore, per poi scoprire che invece è ancora proprio quella originale!😀 spero che tu abbia passato un bel San Valentino e ti abbraccio tanto anch'io!❤️

Mr.Loto ha detto...

La natura è davvero meravigliosa; anche io spesso resto stupito, estasiato, dalla perfezione di ogni singolo essere vivente sulla terra ... perfino un semplice fiorellino di campagna, se lo osservi da vicino, possiede in se la perfezione ....
Un saluto.

Nella Crosiglia ha detto...

Ma che bel blog Macy, pieno di "tutto" ..spesso si fanno degli incontri piacevoli scorrendo il web....
Mi avevano regalato queste orchidee , ma penso abbiano avuto vita breve, non ricordo bene. con le piante e gli alberi, andiamo a simpatia ed antipatia..a seconda del caso..e di conseguenza , chi mi sta simpatico vive bene, gli altri purtroppo non hanno un felice destino...
Mi sono iscritta con piacere , sperando tu mi voglia gentilmente ricambiare.
Grazie e un abbraccio forte!
http://rockmusicspace.blogspot.it/

Macy ha detto...

Mr. Loto, hai ragione, veramente anch'io a volte mi fermo a guardare anche i fiorellini apparentemente più insignificanti(tipo quelli piccolissimi azzurri che si nascondono nell'erba: se non guardi attentamente non li vedi nemmeno, tanto son piccoli!), ma tant'è: la natura è veramente straordinaria!
Un abbraccio!

Mr.Loto ha detto...

.... Buona Pasqua! :)